Ponti e pontili

Come si vede dal video, sono transitato sul Hangzhou Bay Bridge, il mastodontico ponte lungo 36 kilometri che collega Ningbo a Shanghai. Nulla da dire, ?? bello grosso, non so se sia fatto bene (in Cina i ponti crollano di tanto in tanto) ma impressiona, poi c'?? il tocco cinese, i guard rails sono di sette colori diversi (nel video si notano il blu e il viola). Io avrei preferito delle pi?? classiche lanternone rosse appese ad ogni pilastro 🙂

Raccolta differenziata a mandorla

La soluzione per i rifiuti in Campania andava cercata In Cina, li sono ben oltre il porta a porta, infatti c’è la raccolta differenziata fatta direttamente nel cassonetto.
Uno stuolo di povera gente infatti ravana, ognuno per una precisa tipologia di pattume (bottiglie di plastica, lattine, carta e cartone, ecc.) direttamente nei cassonetti, i più audaci ti chiedono di dargli la bottiglia dell’acqua che tieni in mano quando ancora non l’hai finita.
Per chi sta ridacchiando, in Cina i supermercati e i negozi più grandi da qualche settimana non danno più le buste di plastica, se le vuoi le chiedi e le paghi, stanno per fare lo stesso negli Stati Uniti.

Soldi bollenti

Non ho ancora capito cosa vuol dire per i Cinesi "hot money", ho sentito parecchie volte questa parola mentre mi spiegavano i nuovi controlli valutari imposti dalla SAFE, controlli al limite della paranoia!
Dal 14 luglio in via sperimentale e dal 4 agosto in via definitiva, verranno ripristinati i conti bancari (controllati) di transito (holding bank accounts), sui quali transiteranno le partite in valuta straniera da e verso la Cina.
Ad ogni azienda sono assegnati dei "plafond" per importare o esportare valuta, questi plafond sono determinati utilizzando i dati doganali,
in parole povere:

  1. si pu?? importare valuta (ricevere pagamenti dall'estero) limitatamente al valore delle merci gi?? esportate, l'eccedenza viene bloccata nel conto transitorio fino a che non viene esportata nuova merce.
  2. si pu?? esportare valuta (effettuare pagamenti verso l'estero) limitatamente al valore delle merci gi?? importate.
  3. si possono ricevere pagamenti in acconto entro un limite che parrebbe essere il 5% dell'export gi?? prodotto negli ultimi 12 mesi, anche in questo caso l'eventuale eccedenza viene sequestrata.

Insomma, con questa paranoia del "hot money", la filiale cinese deve necessariamente essere ben capitalizzata (le start-up solitamente ci mettono un po' prima di esportare), quasi costretta a produrre utile tassabile in Cina e deve pianificare i flussi di cassa in maniera pi?? che precisa (anche perch?? se il pagamento tarda pi?? di 90 giorni ad arrivare in Cina si perde il diritto al rimborso dell'IVA).
Ufficialmente a "scaldare i soldi" sarebbero dei mascalzoni di Taiwan che producono false fatture cinesi per importare dollari statunitensi e speculare sul cambio USD/RMB, ufficiosamente (e non penso di sbagliarmi) il governo Cinese teme manovre sulla moneta del popolo (Renminbi vuol dire questo) che dovrebbe rivalutarsi in ogni caso e quindi ridimensionare la convenienza dell'export di oltre muraglia.

[Questa ?? la prima disordinata puntata del mio viaggio di lavoro in Cina]

è già tempo di tornare…

Purtroppo non sono riuscito a bloggare durante la mia permanenza in Cina, per?? ho preso la decisione di archiviare Tumblr e passare a Posterous, l'email la potr?? sempre inviare e male che vada un modo di leggere il blog lo si trova.
Stasera riparto e sabato sar?? gi?? in Italia, spero di riuscire a scrivere tutte le cose che avrei voluto annotare quasi in diretta.

Z??i ji??n!